È quel tempo che quaggiù
sulla terra, mano a mano
si fa buio, e tra la gente
scorre vita più cosciente.
È quel tempo che l'inverno
bussa piano piano piano,
è quel tempo, il tempo eterno
che per noi si fa presente.
Fa più freddo, non è più
caldo il sole, ma all'interno
nasce in questa scorza dura
una fiamma, e la natura
geme e soffre per le doglie,
ecco, nasce, e da lontano
nella notte un bimbo strilla:
è l'umanità futura!
Tra i pastori, di laggiù,
c'è chi veglia, prega e coglie
la bellissima notizia:
ecco, è nato, che letizia!
Di lassù una luce brilla,
pace in terra a chi l'accoglie
e vuol esserne scintilla,
una nuova era inizia,
nasce il piccolo Gesù!