martedì 29 dicembre 2015
il nero e il rosso
domenica 27 dicembre 2015
quel senso che qualcuno chiama spirito
martedì 22 dicembre 2015
Il sole a mezzanotte
giovedì 17 dicembre 2015
bisogno
lunedì 14 dicembre 2015
perso tra sé e sé
fast food
venerdì 11 dicembre 2015
Inverno
mercoledì 2 dicembre 2015
corpo
giovedì 26 novembre 2015
dio nascosto
martedì 24 novembre 2015
in quei posti
venerdì 20 novembre 2015
eroi di silicio
martedì 17 novembre 2015
dio che sbaglia
venerdì 13 novembre 2015
la grana
mercoledì 11 novembre 2015
assenze
domenica 8 novembre 2015
altroquando
giovedì 5 novembre 2015
ascolti fetali
martedì 3 novembre 2015
briciole di quello che sei
mercoledì 28 ottobre 2015
carne rossa
martedì 27 ottobre 2015
l'urgenza vuota
giovedì 22 ottobre 2015
parole sante
lunedì 19 ottobre 2015
due teste
mercoledì 14 ottobre 2015
non servono parole
domenica 11 ottobre 2015
cosa anelo
mercoledì 7 ottobre 2015
dai un bacio al tuo amorino
venerdì 2 ottobre 2015
parole di nebbia
lunedì 28 settembre 2015
status quo
mercoledì 23 settembre 2015
matematica
lunedì 21 settembre 2015
qua, così
mercoledì 16 settembre 2015
parole
martedì 8 settembre 2015
disegna un altro te
giovedì 3 settembre 2015
credere nel gioco
domenica 30 agosto 2015
basta giocare il gioco della guerra
mercoledì 26 agosto 2015
altro quanto
mercoledì 19 agosto 2015
l'occhio del ciclone
venerdì 14 agosto 2015
(tra)smettere
domenica 9 agosto 2015
segui il tuo cuore
martedì 4 agosto 2015
prigioni mentali
giovedì 30 luglio 2015
la Venere degli acidi
domenica 26 luglio 2015
vero?
venerdì 24 luglio 2015
il tempo, dio, il denaro e il sissignore
domenica 19 luglio 2015
l'oscurità dell'intento
lunedì 13 luglio 2015
Fuffa
sabato 11 luglio 2015
tra paradiso e inferno
lunedì 6 luglio 2015
Arlecchino
https://www.facebook.com/oscar.giampaoli/posts/416236825226326
mercoledì 1 luglio 2015
il verso è la direzione
mercoledì 24 giugno 2015
La forza di un sorriso
ho fatto su di te recentemente
pensieri, ma son persi inutilmente
pronti ad esplodere in una bottiglia.
Ma i tuoi pensieri, oh! che meraviglia
messi dentro una luce impertinente,
hanno il tuo sangue dentro la corrente
e la tua carne che non ti assomiglia.
Tu non potevi cedere alla morte
e hai messo su il reale manifesto
avendo già in anticipo deciso
ma non potrai tornare, se la sorte
ti lascerà da solo, e tutto il resto
sparirà con la forza di un sorriso.
sabato 20 giugno 2015
credo
martedì 16 giugno 2015
Pollo nella stia
giovedì 11 giugno 2015
sogno
domenica 7 giugno 2015
15x15
giovedì 4 giugno 2015
Infinita tristezza d'esser brezza
lunedì 1 giugno 2015
Molto tempo
ore e ore di solitudine sono il solo modo
perché si formi qualcosa, che è forza, abbandono,
vizio, libertà, per dare stile al caos"
che si dispieghi l'inquietudine
e si sopisca l'abitudine
a respirare l'aria infetta
per sapere dove è diretta
la realtà, un'attitudine
a "ore e ore di solitudine"
epica lotta d'anima eletta
molto spendersi a perdifiato
molto, molto argomentarsi
nei versi persi, e riversarsi
nella temperie del pensato
nei modi dell'inteso arsi
sugli altari di dei scomparsi
sparsi sulle colline del creato
martedì 26 maggio 2015
abbaglio
sabato 23 maggio 2015
pansè
giovedì 21 maggio 2015
tragedia
venerdì 15 maggio 2015
qua così
giovedì 14 maggio 2015
Mutuo
adesso hai acceso un mutuo, amico mio
tu che eri libero, un semidio
sei vincolato al tasso d'interesse.
Come se la fideiussione avesse
una valenza arcana, un tramestio
risuona dentro, e adesso dici addio
al sè e alle sue solide promesse.
Dimentico di te, resta il ricordo
ogni dannato mese, del legame
con l'interesse maggiore, l'accordo
che hai stretto col signore del reame
terreno, che amministra a tuttotondo
le possibilità di stare al mondo.
"Il "mutuo", acceso in banca, ti vincola in molte maniere ma, sopra a tutto, ti relega all' interesse maggiore che, di fatto, è il proprietario della Terra ossia, del potenziale sul/nel quale gli umani possono ricostruire, ogni volta, la possibilità di "misurarsi con l'ambiente, mentre si dimenticano, così, di sè"
da http://sacroprofanosacro.blogspot.com/2015/05/una-mentalita-diversa.html
lunedì 11 maggio 2015
spedirsi via
nella tua testa, non le sai connettere
rimbalzano qua e là, fanno capriole
parlano, parlano e non sanno smettere.
Son tante, impertinenti ed hanno prole,
idee e concetti che vogliono immettere
dentro di te, un'immensa mole
che ti smarrisce, non sai dove mettere.
Così non trovi più il tuo sé, ti duole
moltissimo però doverlo ammettere:
dov'è finito... boh, sotto le suole?
Silenzio, zitti, che devo riflettere...
... ora me lo ricordo! Se dio vuole
l'ho messo nella buca delle lettere!
venerdì 8 maggio 2015
Senza sale (riedizione)
mercoledì 6 maggio 2015
luna calante
venerdì 1 maggio 2015
malefatta
giovedì 23 aprile 2015
per strada
sono per strada
non ho ho più una casa
figlio di una verità sfatata
la musica è cambiata
in un giorno di pianto
e non me ne vanto
tutto ti accade per diventare sacro e santo
tutto si è sfranto
quando di soprassalto si è rotto l'incanto
in quella primavera maledetta
che grida vendetta, ora mi resta
quello che mi infesta
da sempre ormai
l'essere schiavo di questa foresta
piena di lupi
dove non sono io, ma la mia testa
che prende posizione e trema
di fronte ai carcerieri
di fronte alla realtà di questa scena
fatta di bachi della mente
di strane presenze
quella faccia sorridente
diventa solo dente
conficcato impunemente
nella tua gola
oscura traccia della tua paura
rinneghi tutto ora
e tutto ti rinnega
famiglia che ti frega
amore che si nega
mentre la notte dormi
ti toglie tutto e prega
di fargli avere il resto
quando tornerà stasera...
stramaledetta primavera
se ti ho dipinta nera,
è che ho cercato altri colori
ma il cremisi non c'era
perché credimi nulla è più stato come prima
un prima senza rima
senza ribrezzi, o putrescenti olezzi
adesso casca a pezzi
tutto il mio mondo fatto di d'ombre e specchi
di giovani che nascono già vecchi
figli di un matrimonio con l'oblio
di un voglio tutto e tutti tranne io
un mondo senza odio
ma neanche un po' d'amore
non voglio, questo mondo non è mio
ma non a lui
ma ai suoi padroni occulti dico addio
è vero, mancano certezze
ma non cerco risposte
le trovo dove spirano le brezze
dove mi porta il malincuore
dove il mio sole
si cela per ventiquattr'ore
dove muore
l'inganno traditore
dove si legge piano
chi sono dalla palma di una mano
dove vivo, dove trovo respiro
nelle giornate storte
dove c'è il corrispettivo
del fato, del karma e della sorte
poi guardo le mie mani
ci scorgo l'infinito
adesso devo stare qua
per strada senza invito
lunedì 20 aprile 2015
fumo
seguendo il passo di un ego malato
tutto é perfetto se guardo il passato
passato il male rimango malato
ma il mondo mi sollecita perfetto
solo fumo sarò, di questo passo
presente è questo passo ed è perfetto
mentre il passato no, è cenere e fumo
e il mondo del futuro è già malato