la vita non si limita, non resta
confinata nell'attimo infinito
nel quale siamo qua, così, ma è storia
che non si lega a quello che ricordo
ma alla verità che ho intuito
e che dimentico continuamente
la vita non è albero, è foresta
è mare denso, immenso, cieco e sordo
ai lacci che mi legano al già visto
ovunque ci riportano memoria
le particelle, la sostanza, esisto
perché qualcuno ha amato ed è vissuto
prima di me, imprimendosi nel niente
ed io respiro il tormentato misto
di piacere e dolore in cui sto immerso
tutto parla di tutto, tutto è storia
tutto memoria ma io mi scordo e sente
il corpo questa confusione eterna
mentre mi sciolgo lentamente fiuto
quella sostanza inesplicata interna
quel senso che qualcuno chiama spirito
e mi ritrovo dove m'ero perso
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