venerdì 11 dicembre 2015

Inverno

Ora il cattivo umore
sembra sia scongiurato, solo oneste
lacrime di pioggerellina austera
che stempera gli inganni del colore
disattivando il senso.
 
Giornate meno tristi ma più meste
si inseguono sognando primavera
ma solo nella mente, che l'inverno
di già bussa alle feste
pensando di sapere ciò che penso.
 
Sono le tre stagioni che ci ingannano
facendoci pensare che all'esterno
di ciò abbiamo denso
ci sia natura morbida e felice.
 
La quarta invece no, e già si dannano
gli umani per restare in quell'inferno
che inizia col natale
finendo coi pensieri che si appannano
mentre fanno da inutile cornice
al rito consumato  al dio mercato
nel centro commerciale.
 
L'attesa è tutta qui, ma non si dice. 
 

Nessun commento:

Posta un commento

professorplomma@gmail.com