hai in testa questa assurda civiltà
con il suo fumo, accorgitene adesso
ritrovati e ricordati, tu qua
così sei scollegato, senza un nesso
con la tua vera e ardente identità
e nel tuo petto scalpita indefesso
soltanto il tramestio della città.
ritrovati nel centro di te stesso
segui il tuo cuore, che ora batte altrove
prendilo in mano e giungi fino a te
e vedi, senti, ascolta cose nuove.
e ritrovarlo è facile perché
un piccolo germoglio cresce dove
è aperta una ferita, e sai dov'è
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