Sono e rimango e rimango e trattengo
ancora domando, vado ed poi vengo
forse son io solo quando mi tocchi,
quando ti faccio vedere con gli occhi
che son lo specchio dell'anima mia
quella che dicono che non ci sia
che siamo fatti soltanto di carne
e infatti tanta ci piace mangiarne
Chi sono dunque perche' sono io?
Cosa?, non sento, c'è troppo brusio
Fammi capire sarei il mio sentire,
il mio avvenire? Soltanto il mio dire?
Quindi alla fine non valgo piu' niente?
E perche' l'anima se c'è e si sente
non sento al limite la sua parola?
Perchè non sente il pensiero che vola?
Vado là a prenderlo dimmi dov'è?
Ah, non sapevo che ce l'ho con me!
Adesso guardo, vediamo è quà dentro?
Ah, devo prima trovare il mio centro?
Ah, devo coglierlo qui dentro prima?
Vabbè, per ora ho trovato la rima.
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