Da queste sedie logore il richiamo
a chi diventa re per una notte,
occhio che tutto vede, ma è una svista.
Occhio, che tutto è visto tranne l'amo
che ci ha agganciato a queste strane rotte
l'amo degli incantesimi, di lotte
contro i mulini a vento e nebbia mista.
Nebbia mista di terra, e rinunciamo
ad essere l'essenza dell'essenza,
e diventiamo monito d'assenza
l'esistere purché l'io non esista
Da queste panche incerte navighiamo
nel mare tragico dell'esistenza
remoti film di un remoto regista.