dentro di me, foglio di carta bianca,
promessa, l'esserci, il senso che manca?
Dove ti trovo, tu che sono io,
conforto e pace a una bellezza stanca
a un intelletto fragile che arranca
a un desiderio vano, mai appagato?
Dove ti sei nascosto, dov'è il mio
incantesimo folle e inaspettato
dov'è l'immaginario, il più fatato
di tutti i petali della mia rosa?
Eccomi, sono là dove il brusio
dei miei pensieri tace, e dove osa
la mia realtà essere un'altra cosa.
Nessun commento:
Posta un commento
professorplomma@gmail.com