Contorni d'anima rivedi, giungono
scorci e vicissitudini adombrate
su falsopiani d'altri inconsistenti
nembi, su poche frasi disconnesse.
Sgorga così, da inveterate tempie
il pensiero di ritorni nel grembo.
Occhi riflettono il destarsi di un frastuono,
e sulla sabbia sorge un'impressione
come d'inchiostro sacro, un folle accenno
poi subito si spegne alla risacca.
La vita sorge e nasce, cresce e muore
nell'arco di un respiro.
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