Forse riguardo alla domanda ultima,
vita pungente sulle nostre labbra,
ipotesi di segno rosso in pagine
di scritti sparsi sulle nostre origini,
si può trattare e darsi le opinioni
che più ritraggono le incomprensioni,
le sviste, gli echi, le valutazioni,
o indizi che ci danno le vertigini.
Di fronte all'incontrarsi, alle tensioni,
all'invadenza di lampi e di tuoni,
a semi sparsi d'epoche e occasioni
farsi sospiro della propria indagine.
Per esempio: dov'è la scaturigine,
il titolo, il motivo, perché prima
e non dopo, perché qualcuno in cima
e io, proprio io in questa voragine?
Silenzio del silenzio è il solo dogma,
verità incolume sorda a ogni rima.