La luce, quando lucono le stelle,
porta ricordi, incontri e primavere,
e il senso di quel placido volere
che ti destina a diventare grande.
E se c'è cosa e cosa in cui si eccelle,
per crescere non servirà un mestiere
da costruttore, ma da giardiniere:
tutte le querce sono state ghiande.
Crescere infatti è trasformare quelle
storie che si ripetono tal quali,
rompere i circoli, per farli spirali
come fa la natura che si espande.
Crescere è diventare naturali,
sotto le stelle a farsi altre domande
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