א
Natale finalmente, ecco, è nell'aria
ב
la sapienza che convoca a Betlemme
ג
i ricchi Magi, me la sento intorno.
ד
Quel seme sfida le trame del tempo,
ה
se ne odono i bisbigli, oh! eh! ah!
ו
E il vento lo ritrova, va, va, va,
ז
e osa invitare gente senza legge
ח
che tira tardi a governare il gregge
ט
a sentire le note tintinnanti
י
di un rosario di voci salmodianti:
כ
"L'atteso dell'antica fede è nato!
ל
copre un velame d'indumenti sfranti
מ
membra di un bimbo puro come l'acqua!"
נ
L'annuncio è già è un partire, andare là,
ס
dove precisa meccanica regge
ע
tutte le attese della terra in cielo.
פ
Prorompe un coro santo a governare
צ
la forza debole di quel vangelo:
ק
"Gloria all'unico fuoco dietro al velo
ר
dei cieli e in cuore scenda la sua pace
ש
a chi scintilla di quel fuoco e ogni
ת
cosa in terra, anche brutta vede bella!"
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