Le cose della vita, le tue sfighe
ti trattano come tratta il trattore
il terreno portando con amore
l'aratro, che lo renderà più intenso.
Si legge troppo poco tra le righe
trovando come trova un trovatore
che trova rime come il viaggiatore
trova la strada senza darsi un senso.
Crescerà il dubbio come tra le spighe
cresce l'erbaccia in un campo di grano
provare ad estirparlo adesso è vano
aspetterò che cresca mentre penso.
La verità scivola piano piano
tra i versi oscuri di un sentire denso.
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