In verticale, dove si fa vita,
dove, senza ragione, il cielo affiora
e inonda la campagna, e il qui e ora
è l'unica realtà, l'unico dramma.
In verticale, dove vita è ardita,
lungo scoscese vie, l'alta dimora
dove riposa il vento, e si colora
d'arcobaleno l'iride e la fiamma.
In verticale, dove la vita invita
a sostenere il tempo del poeta,
dove l'immensità si fa concreta
e vive tra le costole e il diaframma.
In basso, avendo l'alto come meta,
questo è il mio viaggio, questo è il mio programma.
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