Scelti per essere inutili
a questo mondo un po' ipocrita
noi respiriamo l'isterica
aria di un piano di sintesi
tra il mitologico e il tragico
tra il meritorio ed il futile,
ci dibattiamo in un ambito
molto ristretto, un'ipotesi
di vita molto teorica,
perché ben altro è possibile
solo le chiavi noi avessimo
della memoria dei popoli
che questa terra calcarono.
Chi ci ha voluto nascondere
questi tesori incredibili,
che noi pensiam non esistano
ma che son qui dietro l'angolo?
E la risposta è spontanea,
siamo noi stessi gli artefici
di questo inganno sub-cosmico
siamo noi stessi ad intessere
la ragnatela iperbolica
dove restiamo imperterriti
dandogli spago allegorico.
Cosa vogliamo ora chiedere
alla natura, al mirabile
atto creativo che nascere
ci fece un dì lontanissimo?
Nulla è da chiedere, al massimo
vivere, ed essere spirito.