domenica 13 aprile 2014

Lavacro

Tutto, infinitamente resta intatto
lungo le sponde eterne del pensiero
nel fiume lentamente sogno e spero
di questo scorrere son stupefatto.

Ma poi ne prendo atto, e quando occorre
quello che è nero, bianco ridiventa
bagnato dalle onde si addormenta
l'amaro della vita, e tutto scorre.

Come una torre, chi l'ha costruita
non rappresenta più, così daltronde
quello che ero spesso si confonde
con ciò che ho fatto, che ora ha una sua vita.

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