mercoledì 23 aprile 2014

Voglie

Voglio una fila di rose e viole 
pallide e spente, che, nelle aiole
della mia mente, nessun coglie,
nessuno sente, restano spoglie,
in abbandono: son le mie voglie,
sono chi sono e in me raduno, 
portando in dono uno nessuno 
o centomila, e come ognuno
la lista stila di cosa vuole,
voglio una fila di rose e viole.

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