Per l'innocenza di una vita persa
dove non c'è vera realtà né sogno
colpisce e affonda dove c'è bisogno
la spada del dolore e del delirio.
Dal vaso di Pandora si riversano
i demoni dei quali mi vergogno
e ideali che valgono il martirio,
finiscono negli occhi, li attraversano
ed entrano nei gangli dei pensieri
come un inevitabile collirio.
Si perde il senso, l'anima è dispersa
in mezzo a questa ridda di sentieri
e mappe, guide, maghi bianchi e neri
ed civiltà che vengono da Sirio.
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