Cosa siamo diventati, cosa,
che tocca non toccarci, non vederci,
che non possiamo neanche dispiacerci
per quello che lasciamo al dio salute?
Siamo davvero il senso di qualcosa,
di più importante, o siamo solo serci
di brecciolino, calpestati e lerci,
contenti d'esser di larghe vedute?
Che solitudine sapere d'esser rosa
e crescere di foglie, rami e spine,
ma rimanere bozzolo, che fine
ingloriosa, che lacrime perdute!
Ma oggi non è rimpianto, oggi si osa
stare di sentinella qua al confine.
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