Fa che il mio estro mi conduca
fuori da questa messinscena
e dove sono, sorga un tempio
alla letizia dedicato,
che la sua grazia si produca
di giorno in giorno e quella pena
ci allevi e infine questo scempio
finisca e sia dimenticato,
dove son alberi a raccogliere
le piogge della primavera
sorgano strade di città
tortuose e strette come spira,
e finalmente possa cogliere
la santa pace della sera
vivendo questa verità
che, come l'aria, si respira,
e lì nascosto, finalmente,
riveda il lume familiare,
il lume santo della mente
rimasto immobile a vegliare.