venerdì 21 febbraio 2014

Reti

Quando incontro questi blocchi
questi intoppi, questo fango
non so dire, coi miei occhi
come uscirne, se rimango

al livello del mio credo
ma se mi alzo in volo appena,
la visione cambia, e vedo
solo un grande fiume in piena.

Fallimento è una parola
figlia della mia paura
è un uccello che non vola,
è una rete che cattura.

L'universo ha i suoi segreti
ma io son sicuro che
ha disperso le sue reti
per tirarmi verso sé.


Liberamente tratto da:
http://sacroprofanosacro.blogspot.it/2011/02/flessibili-come-la-luce.html

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