E vi dico che il carnale
e il sanguigno non son atti
ad ereditare, infatti,
un reame spirituale.
Quel che è corrosione, dunque
non eredita in realtà
l'incorruttibilità
quel che resta sempre e ovunque.
Ecco, vi rivelerò
un segreto, un fatto estremo
tutti non ci assopiremo
diverremo altro però,
in un attimo, un istante
in un batter d'occhi, il giorno
in cui suonerà quel corno
l'ultimissimo sonante.
Risvegliati dalla morte
i defunti, incorruttibili
diverrano, e noi possibili
altre forme avremo in sorte.
1 Corinzi 15, 50-52
50 Τοῦτο δέ φημι, ἀδελφοί, ὅτι σὰρξ καὶ αἷμα βασιλείαν θεοῦ κληρονομῆσαι οὐ δύναται, οὐδὲ ἡ φθορὰ τὴν ἀφθαρσίαν κληρονομεῖ.51 ἰδοὺ μυστήριον ὑμῖν λέγω· πάντες οὐ κοιμηθησόμεθα πάντες δὲ ἀλλαγησόμεθα,52 ἐν ἀτόμῳ, ἐν ῥιπῇ ὀφθαλμοῦ, ἐν τῇ ἐσχάτῃ σάλπιγγι· σαλπίσει γάρ, καὶ οἱ νεκροὶ ἐγερθήσονται ἄφθαρτοι, καὶ ἡμεῖς ἀλλαγησόμεθα.
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