lunedì 3 settembre 2012

Adire

Riposa anima che resta
la festa da definire
che è presto per morire o piangere,
che resta il noli me tangere
e la risposta secca della tragedia.
Rimedia però un'altro desio
che il mio non è presto né tardi
E rimanda alla dolcezza blanda,
alla bellezza che ti blandisce,
che recepisce l'altro da te,
che ti ricorda il sogno
e che al bisogno s'infiamma
e rende luminoso il cammino.
Adire bisogna le vie dell'amore,
adire ma non senza dire,
errare senza fissa dimora
negli antri degli altri e fissarsi
a guardare la vita da un altro punto di vista.
E lì rimanere quel tanto
da non rimanerne invischiati.
Adiamo e restiamo attaccati a noi stessi,
adiamo che adire si addice all'amore.
Adiamo, la vita è colore.