Tutto ciò che possiedi ti possiede
e non importa quanto sei nel giusto
che il giusto ha sempre un tetro retrogusto
e giusti lo si è solo per fede.
Se hai e non sei, è questo che si vede
e il possedere rende il cuore angusto,
ci aggancia al suo potere bieco e frusto
ci rende debitori, e l'io recede.
Il denaro è un ricatto del potere
che tende le sue trappole qua e là
e se ti lasci andare è lui ad avere
la mano libera, ed agguanta già
tutte le cose, senza il tuo parere:
ciò che pensi di avere già ti ha.