martedì 26 novembre 2019

L'ora di religione

Il mondo ci propina e ci propone
impegno, lotta, spirito, argomenti,
l'ora di religione.

Realtà è consenso, consenso è realtà,
se non dici la tua, non son contenti,
serve la tua opinione.

Il mondo è retina d'occhio distratto,
nella rete è la nostra libertà,
il nostro puro intento.

Dove si annida il dubbio è già padrone 
l'odio, il risentimento, il bene astratto,
la dipendenza, il vincolo, il contratto,
l'unica verità.

E manca la mancanza, la sinistra
frattura tra le parti, la tensione
che fa del fare un fatto.

Se c'è un problema, al posto convenuto,
argutamente avverte chi amministra,
c'è già una soluzione.

Non si può più gridare, neanche aiuto,
nessuno ascolta, tutto si registra,
tutto è perfetto e muto.

sabato 23 novembre 2019

Brezza

Semina gioia, beata meraviglia
che segna la grandezza della vita,
come il corpo confina con le dita
così lei con la nostra debolezza.

Se in un istante, un battito di ciglia,
il giorno si fa immensità infinita,
s'apre la strada autentica e inaudita 
che porta alla bontà e alla bellezza 

Come una perla dentro una conchiglia
viviamo chiusi dentro i nostri schemi,
ti vincola e ti muove ciò che temi
non la tranquilla forza di una brezza.

Ma quando capita, quando ti piglia,
non c'è un grammo di sangue che non tremi.

#citazionidantesche #purgatorio

sabato 16 novembre 2019

Non cercare altrove

Queste parole povere ti ho scritto 
nel vento, per sapere, padre mio,
come mi chiamo, cosa sono io,
cosa mi aspetta quando il tempo tace.

Tu che sai dire anche restando zitto 
dimmi, perché non so che cosa è Dio?
Che cosa mi trasforma in forme nuove?
Cosa racconta l'aria a chi sta in pace?

Tu che sai decifrare il mormorio
dei passi all'alba, sai cosa mi muove?
Sai cosa, come, quando, perché e dove
farò, dirò, saprò, sarò capace?

Ogni seme germoglia a buon diritto,
segui il tuo cuore, non cercare altrove.

domenica 10 novembre 2019

Soluzioni

Cosa si cela dietro il mal comune 
di rifiutare il pane quotidiano 
e abbuffarsi di plastica e cartone
come se non ci fosse più un domani?

Cosa ci rende davvero persone,
ci dimostra  che non si vive invano,
cosa ci rende bestie, cosa umani,
cosa è contaminato, cosa immune?

Si sentono echi di mondi lontani
narrarci le risposte piano piano,
con spiegazioni logiche e opportune
che mostrano chi ha torto e chi ha ragione,

infatti abbiamo tutte le fortune:
ogni quesito ha una soluzione.

martedì 5 novembre 2019

Dovessi essere rosa

L'incognita del fare,
del voto, del pensiero,
l'incognita del cosa immaginare,

dove l'opzione zero
diventa l'arte di rivendicare
la metà vale più dell'intero.

Oggi tutto è scaduto o ha la scadenza
che supera il consumo
o non mi tocca, e già ne faccio senza.

Oggi sa tutto di logica e fumo,
di libertà e incoscienza,
d'amore folle per l'indifferenza,
di rosa e fiori senza alcun profumo.

E arriva, come un pugno sulla faccia
la domanda di cosa voglio e approvo,
con l'esca sottotraccia.

Se a immaginare il nuovo
c'è il solito, che cosa vuoi che faccia,
dimentico, ricordo e poi mi muovo.

E tu mi chiedi cosa
vivo, capisco, credo, spero. Trovo,
e fiorirò, dovessi essere rosa.