martedì 30 dicembre 2014

Salificazione

Dentro il nostro sacro dentro
dove siamo chi noi siamo
quando penetriamo, al centro

dell'abisso che abitiamo,
quando respiriamo il tutto
come è attraversato il ramo

dalla linfa, che è costrutto
per la foglia, il fiorellino
per il seme e per il frutto,

si diventa pian pianino
nutrimento per la mente
e lì dentro, come il pino

fa i pinoli, lentamente
dei germogli di armonia
si diramano dal niente,

le certezze della via
da quel ritmico corale
si distaccano, e, magia!

Quei depositi, quel sale
si rispecchierà, a ragione
nella mensa personale.

Questo, è salificazione

mercoledì 24 dicembre 2014

Sol Invictus (7) - fine

Dentro il buio più tremendo
dentro il freddo originato
dal gelarsi dentro, orrendo

di un sentire ottenebrato
ci chiediamo quando, e come
avrà forza, senso e fiato

il respiro, il nostro nome.
A chi veglia, a chi non dorme,
la risposta arriva, eccome,

riportata dalle torme
pure d'esseri celesti:
"Oggi è nato, gioia enorme!

Solo fasce ha come vesti!
Su una greppia poverella
troverete un bimbo, e questi

renderà ogni cosa bella!
Luce vera splenda, e suoni
al divino, su ogni stella

nelle altissime regioni,
e negli uomini, verace,
che rilucono a milioni

sopra questa terra, pace!".

martedì 23 dicembre 2014

Sol Invictus (6)

Santa notte, il cielo abbraccia
nuovamente la sua terra,
ed il sole si riaffaccia

e rivince la sua guerra
sulla la notte, la sua luce
calda e forte ci riafferra.

Santa notte, che ricuce
ogni anno quello squarcio
tra chi veramente in nuce

siamo e questo mondo marcio.
Mondo inane e indifferente
a cui il vero sa d'intralcio

mondo spento ed apparente
pieno d'ogni ben di vuoto
che, deliberatamente

ci convince, col suo moto
d'esser liberi, rendendo
quel che è bello e buono, ignoto.

lunedì 22 dicembre 2014

Sol Invictus (5)

Ed il santo canta, e i lupi
muti stanno, e canta il cuore,
poi ci parla, e non si sciupi

l'ora, e infatti l'oratore
più non parla, adesso bela
bela, il nome dell'amore

quel bambino che rivela
cosa sia il divino, il niente
che è già tutto, e il santo anela

abbracciarlo, e lentamente
si avvicina a quel bambino
che si desta, e nuovamente

carne, sangue, un bel visino
ridiventa, tra le braccia
del giullare più divino.

domenica 21 dicembre 2014

Sol Invictus (4)

Ma una notte l'estro, l'arte
quella forza sovrumana
dell'umanità in disparte

che rinasce, non fu vana.
Quella notte micidiale,
chiara come il giorno, e sana,

dolce all'uomo e all'animale,
molti, accorsero, lì a Greccio:
il natale del Natale.

E stormisce quell'intreccio
di fogliame tra le rupi:
l'olmo e il faggio, il pino e il leccio.

venerdì 19 dicembre 2014

Sol Invictus (3)

Questo sole è il sentimento
mai perduto, mai sconfitto
che serbiamo dentro, lento

ma indelebile ed invitto,
la ragione, la speranza
l'estro che non sta mai zitto,

e diventa canto, danza
che danziamo tutti e ognuno,
vita, regola e sostanza.

Notte santa di digiuno
di pensiero che carezza
che ci rende tutti ed uno,

notte d'umile saggezza,
mentre nelle nostre case
piene d'ogni squisitezza

le pareti son pervase
di magia d'altra natura
che alle nostre menti, invase

da pattume e segatura
propinati da ogni parte,
porta incanto e nebbia pura.

mercoledì 17 dicembre 2014

Sol Invictus (2)

Da lontano e indifferente
alla massa, l'Io si mosse,

penetrando tra la gente
suscitando l'acqua e il fuoco
l'aria e il vento travolgente

sulla terra, dentro il poco
dentro il fragile substrato
di un carnale, muto e fioco

corpicino di un neonato.
Meraviglia, gran stupore,
il miracolo incarnato.

Ed in queste stesse ore
dove il sole si nasconde
ed il buio ha il suo sentore

questo segno ci confonde.
Questo sole non accoglie
chi non veglia e non risponde

che alle proprie tare e voglie
ma a chi prende nutrimento
dalle cose che raccoglie

domenica 14 dicembre 2014

Sol Invictus (1)

Sogni, puri desideri
veglie, doni dati e avuti,
l'eco, oggi come ieri,

di cenoni, di temuti
drammi e orrori esistenziali
delle feste, dei vissuti

che, come angeli senz'ali
riviviamo. Riti, fasti
ci costringono puntuali

dentro pranzi e cene, pasti
dove è in ombra ogni conflitto
ed estatici, entusiasti

diventiamo con profitto
molto più felici e buoni,
consumandoci il diritto

di mangiarci panettoni.
E' natale, perchè è ora
di rinascere a tentoni

è natale, ma finora
oltre a poche tinte rosse
l'atmosfera non migliora:

giunge come niente fosse.

martedì 9 dicembre 2014

Pietre

Nere, dure, aspre pietre,
scaglie aguzze mai scagliate,
rocce, scure piastre, tetre

concrezioni, corrugate
superfici, le dendriti
dentro schegge levigate,

sforzi circolari, miti,
frange eretiche colpevoli
d'esser troppo, e troppo arditi

i suoi seguaci, ma mutevoli
le crociate pro o contro
lotte, inganni, deplorevoli

turbamenti a effetto scontro,
gorghi poco entusiasmanti,
citazioni per riscontro,

crasi, ellissi, disarmanti
giri invalsi di parole
tristi, orribili e pesanti

modi d'essere chi vuole
chi non siamo, le faretre
d'altre frecce verso il sole

nero, scaglie frecce e pietre.

venerdì 5 dicembre 2014

Sotto sopra

Sopra, sotto, senza senso
ci barbaglia questo abbaglio,
sogno, senza alcun assenso

nell'ingorgo del travaglio,
senza orgoglio, senza forme
senza l'ombra di uno sbaglio,

con assurdità abnorme
come seme senza frutto
o semantica difforme

senza storia né costrutto,
senza ordito, senza trama
ricordando niente e tutto

senza cedere alla brama
ma cedendo a chi mi opprime,
senza pancia che reclama

cibo, versi o solo rime,
dando tutto ciò che acquisto
ritenendo ciò che esprime

la mia vera essenza. Esisto
solamente perchè vivo.
Tutto, invece, è fritto misto

tra risate e aperitivo.

lunedì 1 dicembre 2014

Colori

Siamo solo colori
dentro questo dipinto
sfumature, sapori
profumi dell'istinto
della passione persa
del nostro orgoglio vinto.

Colori di diversa
specie, natura e foggia
su questa terra aspersa
dall'incessante pioggia
d'echi, rumori e voci.

Dove il colore poggia,
strade ritrova, e incroci
erbe, cespugli e pietre
alberi ancora, e croci,
prende da solo vita
da solo prende morte,
parabola tradita
da queste viste corte.

Siamo, di questi fiori
il tono fresco e forte.

Siamo solo colori.