domenica 28 febbraio 2021

Urlerei

Non ho più voglia di restare in gabbia 
dove la falsità disperde il senso,
dove non so, non ho, ma do il mio assenso
tra una sedia  e un divano.

Non ho più voglia, casomai ne abbia 
avuta mai, di propalare incenso
su chi non cura il malato e in compenso
vuole curare il sano.

Non ho più voglia di diventare sabbia
in un sacchetto, ad arginare il mare
o migliorarmi fino a diventare 
un capitale umano.

E urlerei, se soltanto questa rabbia
si potesse urlare.

domenica 7 febbraio 2021

Incoscienza

Spore, sparuti semi di incoscienza
inondano le strade di quest'ora
di inconsapevole follia, d'aurora
di un sole pallido e nessun pericolo.

E si frantumano gli ormai e i pazienza,
i nonostante, i benché e i finora
davanti un'altra storia, e un'altra ancora,
fino a precipitare nel ridicolo

Cos'ero quando mi presero? Assenza?
E cosa sono adesso in mano a loro?
Il mio è un assolo o sto cantando in coro?
Sono il mio nome o sono solo articolo?

Nel dubbio, ci rifletto e mi ristoro,
siamo in un viale cieco, altro che vicolo.