E le cose così sono la voce
del non detto, dell'intimo nascosto
tra protoni e elettroni fuori posto,
passato che si spaccia per presente.
E la mia immagine sfuma veloce
su inconsistenze il cui presupposto
sono domande a cui non ho risposto,
e a cui rispondere non serve a niente.
E la realtà sono parole in croce,
definizioni morte,
e le cose così sono contorte
mettendosi nei vuoti della mente,
gherigli di una noce
che riempiono gli spazi avuti in sorte.