Ma il tutto si può dire in questo modo:
che tutto non è tutto, che ci vuole
molto più di parole
per dire quel che non si può descrivere.
Ci vuole il tempo intanto di un approdo
dove trovare il sole,
il tempo di sentirsi anime sole
e fragili e una pagina da scrivere.
Ma non è un segno quello a cui mi inchiodo,
ma stigmate dell'orizzonte certo
che traccia il mare aperto
della realtà, che non puoi circoscrivere.
Lettere scritte sul nervo scoperto
del mestiere di vivere.
Nessun commento:
Posta un commento
professorplomma@gmail.com