lunedì 3 febbraio 2014

Balugine

Dentro la condizione dolorosa
di chi sa tutto, ma non vede niente
penso, ma è un pensare inconcludente
che dopo il suo bel volo si riposa.

La nebbia, in cielo resta e non si posa
tutto rende irreale e deprimente
tutto si prende, corpo anima e mente
e ottunde il desiderio di ogni cosa

La notte è giorno, il sole non si vede
il giorno è notte, l'alba non compare
l'immenso cielo incombe su chi crede
l'ombra segna la terra e il gelo il mare.

Tutto appartiene a chi non retrocede
tranne me stesso: voglio evaporare.

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