mercoledì 28 novembre 2012

Canzone per l'Italia (3)

E dalla porta aperta
è entrato pian pianino
quel lato oscuro in forma di un'oracolo
che da arcano si è fatto più vicino,
ma non così da scorgere al di sotto
la parte ima e coperta,
che passa da magnifico spettacolo,
a mesto chiacchiericcio da salotto,
coprendo, col dibattere in eterno
che pure chi si oppone è di governo
molto più che di lotta,
e il compromesso storico ne è il segno.

Ma chi ti ha mai ridotta
in questo stato indegno
soltanto il pur sapiente teleoblio?
Oppure era già tempo che il tuo regno
si degradasse alfin come fu fatto?
L'unione era corrotta,
opera di paziente lavorio.
Mancavan gli italiani, poi d'un tratto
divenuta repubblica privata,
fu piano piano tutta incanalata
nell'ombra del potere
e l'ombra del potere ormai ti ha.

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